Niente tazze
Posted on: 25 Aprile 2016, by : Francesco
Minuto 39 e la Juve passa in vantaggio, segnare a Firenze in quel preciso istante vale tutto una stagione. La fiorentina dominata in per quasi tutta la partita , pareggia per una bonucciata di banana…. in molti lo avrebbero strozzato. Ma il Rosenborg con una reazione da campione risolve la partita con il raddoppio di Morata. Solo un paio di minuti, non di più dura la gioia viola . E poi Buffon, con il «doppio» rigore parato a Kalinic e Bernardeschi ci regala un altra emozione da E poi la traversa di Kalinic, chiude definitivamente la partita e congela il risultato sul 2-1
E così lo scudetto del secondo Quinquennio potrebbe arrivare già domani, «via» Roma-Napoli, solo vincendo la festa sarà rinviata, ma di poco manca un solo punto!!
Pogba. Sempre più padrone del centrocampo, sua la sponda per il sinistro filante di Mandzukic, il dai e vai (di sessanta metri) con il croato.
La Fiorentina di Paulo Sousa si giocava qualcosa che andava al di là del quarto posto, la tazza commemorativa. Ha girato molto la palla, ma tirato molto poco.
Su Buffon non so più cosa aggiungere, incredibile. L’unica nota degna di cronaca è il primo giallo in serie A è come il primo amore: difficile che Rugani lo dimentichi. E Lemina, rispetto a Hernanes, con pensiero molto più veloce, si avvicina molto di più a Marchisio.
Forza manca solo un punto per la leggenda, di sicuro questa volta le tazze non saranno realizzate!!